Orme d'inchiostro
SU STRADE DI CARTA

Andrea Camilleri,
"Noli me tangere"
Laura è giovane, bella e molto amata. Ha sposato un famoso scrittore che la venera, lei stessa scrive, va a teatro, è un'esperta storica dell'arte. È capace di concedersi emozioni intense con altri uomini, quando lo desidera, senza farsi travolgere dal senso di colpa. È generosa di sé e delle proprie ricchezze. Ma, in certi momenti, su di lei cala un cono d'ombra. Fino a che, una notte, Laura scompare. Incontrando chi l'ha conosciuta, il commissario Maurizi capirà che di Laura, come di una divinità antica, ognuno ricorda un volto diverso. Queste pagine sono costruite con la sapienza di un pittore che, pennellata dopo pennellata, svela le luci e le ombre di un panneggio finissimo: quello dell'animo di una donna inconsueta, affamata di vita e bisognosa di assoluto, per la quale il corpo non è che lo strumento che ci consente di arrivare a toccare lo spirito con la massima intensità
(Mondadori)
Muriel Barbery, "Vita degli elfi"
Maria vive in uno sperduto villaggio francese, in Borgogna, dove scopre di saper comunicare con la natura. A centinaia di chilometri di distanza, nelle campagne italiane, Clara scopre di possedere uno sbalorditivo genio musicale e viene mandata a Roma per sviluppare queste abilità. La forza e la magia delle due ragazze uniscono così due mondi, quello "elfico" capace di cogliere la bellezza e quello umano, in grado di crearla e difenderla. Sono creature speciali: Maria sente le onde emesse dagli esseri che la circondano, Clara le storie nascoste tra le note degli spartiti. Vita degli elfi racconta la loro storia e quella dei mondi che i loro talenti sanno evocare. Mondi in cui convivono armonia e forze maligne, mondi che tutti sapremmo abitare se non ce ne dimenticassimo, distratti dalle piccole e grandi guerre quotidiane e dalla fatica di vivere.
(Edizioni EO)

Giuseppe Catozzella,
"Il grande futuro"
Amal nasce su un’isola in cui è guerra tra Esercito Regolare e Neri, soldati che in una mano impugnano il fucile e nell’altra il libro sacro. Amal è l’ultimo, servo figlio di servi pescatori e migliore amico di Ahmed, figlio del signore del villaggio. Da piccolo, una mina lo sventra in petto e ora Amal porta un cuore non suo. Amal e Ahmed si promettono imperitura amicizia. Hassim, il padre di Amal, lascia il villaggio, portando con sé un segreto inconfessabile. Rimasto solo, Amal diventa preghiera, puro Islam, e resiste alla pressione dei reclutamenti. Resiste finché un’ombra misteriosa riapre in lui una ferita profonda. Allora si lascia arruolare. L’educazione militare lo fa guerriero, lo fa uomo. Lo prepara a trovare una sposa per generare un figlio. Ma è proprio questo l’unico destino consentito? Qual è il bene promesso? L’avventura di vivere finisce davvero con la strage del nemico?
(Feltrinelli)

Angela Marsons,
"Urla nel silenzio"
Cinque persone circondano una fossa vuota. A turno, ognuno di loro è costretto a scavare per dare sepoltura a un cadavere. Ma non è il corpo di un adulto, è troppo piccolo. Una vita innocente è stata sacrificata e un oscuro patto di sangue è stato siglato. E il segreto delle cinque persone sarà sepolto sotto quella terra. Anni dopo, la direttrice di una scuola viene uccisa brutalmente: è il primo di una serie di agghiaccianti delitti che stanno insanguinando la regione di Black Country, in Inghilterra. Nel corso delle indagini, ritorneranno alla luce anche i resti del corpicino sepolto tempo prima da quel misterioso gruppo di persone. La detective Kim Stone viene chiamata a indagare per fermare il killer prima che colpisca ancora. Ma per farlo, dovrà confrontarsi con i demoni del proprio passato...
(Newton Compton)


Claudia Pineiro,
"Piccoli colpi di fortuna"
Dopo vent’anni, una donna torna da dove era andata via. Era fuggita in seguito a una terribile disgrazia. Ma quella che torna è una donna diversa. La sua figura, gli occhi, persino la voce sono diversi. Non porta più neanche lo stesso nome. La riconoscerà chi la conosceva all’epoca? Lui la riconoscerà? Mary Lohan, Marilé Lauría o María Elena Puyol – quella che è, quella che era, quella che è stata a volte – torna nei sobborghi di Buenos Aires dove vent’anni prima si era formata una famiglia e dove aveva vissuto fino a quando aveva deciso di scappare. Ancora non capisce perché ha accettato di tornare a quel passato che si era proposta di dimenticare per sempre. Però, mentre lo capisce, fra incontri attesi e rivelazioni inattese, capirà anche che a volte la vita non è né destino né casualità e che forse il suo ritorno non è altro che un piccolo colpo di fortuna.
(Feltrinelli)