Review: "Il profumo delle foglie di limone" by Clara Sanchez

“Gli psicopatici attraggono, bisogna stare in guardia, sanno come manipolare gli altri e possono occupare gli scranni del potere. Bisogna avere buon senso, rimanere lucidi”.

Decisamente un buon consiglio, valido in qualsiasi campo dell’interagire umano: politica, lavoro, amicizie, vicinato e perfino famiglia.

Nel caso narrato da Clara Sanchez si tratta della storia di Sandra, una ragazza incinta indecisa se sposare o meno il padre del bimbo che porta in grembo. Quando si reca alla spiaggia sperando che il mare l’aiuti a riflettere e viene colta da un leggero malore legato alla sua condizione, sarà aiutata da un’anziana coppia coniugi, dall’indecifrabile accento straniero. I due si prenderanno cura di Sandra come i nonni che lei non ha mai conosciuto.

Ma cosa si nasconde dietro la mite facciata dei due affettuosi vecchietti?

Lo scoprirà attraverso Juliàn, un ottantenne che vive in Argentina, sopravvissuto agli orrori del campo di concentramento di Mauthausen, arrivato in Costa Blanca sulle tracce di ex nazisti. Ora, forse, può smascherarli e Sandra è la sola in grado di aiutarlo. Non è facile convincerla della verità. Eppure, dopo un primo momento di incredulità, la ragazza comincia ad aprire gli occhi e a comprendere in quale pericolo si trovino lei e il suo piccolo. Ma è pronta a correre il rischio perché tutti devono sapere, perché ciò che è successo non cada nell'oblio.

“Le storie non finiscono finché non abbiamo chiuso tutti i conti, finché non ci abbiamo messo un punto con la testa o con il cuore.”

La storia è gradevole, niente di piu’. Parte da premesse e intenzioni interessanti, ma mancano la vivacità dell'intreccio e la tensione che ci si aspetterebbe dalla trama. E comunque non ho ancora capito cosa c'entrano le foglie di limone. Sarebbe stato meglio mantenere il titolo originale, " lo que esconde tu nombre" ( quello che nasconde il tuo nome): avrebbe reso piu’ giustizia alla storia.