Top 5 - Impronte sul cuore

5 libri d'amore, sull'amore, che fanno ridere, piangere, riflettere, sorridere sognare, che fanno bene al cuore, anzi, ci ricordano di averne uno di cui prenderci cura ogni giorno senza sprecarne nemmeno un solo battito.

1 - Le notti bianche - F. Dostoevskij

2 - L’amore invisibile - E.E. Schmitt

3 - Paula – I. Allende

4 - Amori ridicoli - M. Kundera

5 - Storia di un cane e del padrone a cui insegno’ la libertà – R. Fischer

“Era una notte incantevole, una di quelle notti come ci possono forse capitare solo quando siamo giovani, caro lettore. Il cielo era un cielo così stellato, così luminoso che, guardandolo, non si poteva fare a meno di chiedersi: è mai possibile che esistano sotto un simile cielo persone irritate e capricciose?” Un sognatore solitario, che da sempre si crogiola nelle sue fantasie e crede di essere felice in esse, una donna incontrata per caso, di notte, in una magica San Pietroburgo, una semplice emozione, e il suo fantastico castello fatto di carta crolla miseramente. “Che sia chiaro il tuo cielo, che sia luminoso e sereno il tuo caro sorriso, che tu sia benedetta per l’attimo di beatitudine e di felicità che hai dato ad un altrui cuore solo, riconoscente! Dio mio! Un intero attimo di beatitudine! Ed è forse poco seppure nell’intera vita di un uomo?…”

Cinque storie d’amore, cinque modi di raccontare l’amore che, per quante forme possa prendere, porta in sé una sola essenza, una sola sostanza, un unico filo conduttore: l’amore, a chiunque sia destinato, ha senso se si manifesta, qualunque sia la strada che sceglie per esprimersi. E’ un viaggio verso l’altro attraverso il dolore, l’egocentrismo, i sensi di colpa e le mille barriere che noi stessi innalziamo, anche inconsapevolmente, e non ha mai nulla di banale e scontato, già visto e vissuto, come queste storie dimostrano. Ricordando che “La felicità non consiste nel mettersi al riparo dalla sofferenza, ma nell'integrarla al tessuto della nostra esistenza.”

E poi c’è l’amore quello piu’ puro, piu’ vero, piu’ totale e totalizzante: quello per una figlia. E’ Paula, la figlia di Isabel, ricoverata in ospedale a causa di una malattia genetica: la porfiria. Nella stanza di ospedale Isabel tratteggia un piccolo album di famiglia da consegnarle al risvegio perché possa ripercorrere la storia e le sue origini. Ma poi la situazione cambia, Paula si aggrava, e la mamma non racconta più la storia alla sua bambina, ma parla di lei ai suoi lettori. E i lettori, come buoni amici, non la abbandonano nel suo crescendo di sofferenza, anzi accompagnano Isabel, le tengono la mano nel suo addio all'amata figlia. "Adiòs, Paula, mujer. Bienvenida, Paula, espirìtu". Era il 6 Dicembre 1992.

L’amore attraverso l’ironia di Kundera. Sette racconti di faccende umane amorose all’interno delle quali si dibattono ansiosamente le mille contraddizioni dell’essere umani, dell’essere uomini e donne condannati all’eterna ricerca l’uno dell’altra. E’ l’eterno contrasto fra l’amore assoluto, nobilitante, e l’amore carnale, che umilia e snatura l’essere umano, incapace di resistere alla solitudine. Il tutto in viaggio in cui i protagonisti si accorgono tristemente di perdere la giovinezza: “L’uomo attraversa il presente con gli occhi bendati. Può al massimo immaginare e tentare di indovinare ciò che sta vivendo. Solo più tardi gli viene tolto il fazzoletto dagli occhi e lui, gettato uno sguardo al passato, si accorge di che cosa ha realmente vissuto e ne capisce il senso.”

Faccia Bello è un cane un po’ speciale, pieno di acciacchi, testardo e refrattario a qualsiasi disciplina ma soprattutto è un cane con una rara sensibilità e una straordinaria capacità di godere della vita in tutti i suoi aspetti. Sembra sia entrato nella vita del suo padrone con una missione, quella di insegnargli in che modo trovare dentro di sé la forza e la ricchezza necessarie per viverla pienamente e con profonda consapevolezza. Una storia d’amore, di amicizia e di magia per tutti coloro che credono nella capacità degli animali di compiere miracoli.

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