Review: "Tutta colpa di un libro " by Shelly King

Lo confesso: non ho mai letto un e-book.

Lo so, è pratico, leggero, economico, ma io soffro di un morbo incurabile, una congenita dipendenza da carta inchiostrata. Non riesco a fare a meno dell’ebrezza di un libro aperto per la prima volta, dell’odore inebriante della carta nuova, e nemmeno delle sensazioni che fluiscono dalle pagine dei libri usati, come a potere toccare le dita di chi le ha sfiorate prima di me, sentirne i pensieri e le emozioni. Consapevole della mia malattia, una cara amica mi ha messo fra le mani Tutta colpa di un libro di Shelly King.

Già solo la copertina è un invito allettante: una ragazza in adorazione davanti a una montagna di libri e un tenerissimo gattino che ti osserva con i suoi irresistibili occhi verdi.

E poi la prima pagina, una porta incantata che, con un trillo di campanello, ti conduce nel fantastico mondo della Dragonfly, una piccola libreria dell'usato. Sulla soglia chiudi gli occhi e lascia che l’odore pungente e intenso di libri usati giunga fino alla tua anima e ti racconti storie, vite, splendori, miserie. Poi apri gli occhi: niente colori brillanti, né effetti speciali o copertine patinate, solo libri abbandonati dall'aspetto dimesso, feriti, ammaccati, dall'aria vissuta. Ti inoltri nella libreria e ti perdi, come Alice nel paese delle meraviglie, con un gattaccio selvatico e imprevedibile che ti guarda e ti segue minaccioso dall’alto degli scaffali. Perduto e soggiogato dal fascino del caos sovrano di un labirinto con pochissime indicazioni sui generi e nessun filo logico da seguire, potrai avere la fortuna di imbatterti nel libro che non sapevi di cercare ma che li’ ti attendeva da tempo.

Proprio nella vetrina della Dragonfly, rannicchiata su una vecchia poltrona, incontrerai Maggie, immersa nella lettura dell’ennesimo romanzo d’amore, con l’eroe bello, forte e coraggioso e l’affascinante eroina, strizzata in uno striminzito corpetto, in attesa di vivere la sua grande passione. Maggie è una ragazza comune, una laurea in lettere e una mente versatile, un ruolo importante all'interno di una società di software che nulla ha a che vedere con il suo percorso di studi e che tuttavia la stimola ed entusiasma. Quando nella Silicon Valley giunge la crisi, il suo posto di lavoro viene soppresso e Maggie è determinata a fare di tutto per riaverlo. Tuttavia, nelle cinque settimane che seguiranno, accadranno cose che le sconvolgeranno la vita e faranno crollare ogni suo piu’ fermo proposito.

A rivoluzionarle la vita una vecchia copia logora e ingiallita de “L'amante di Lady Chatterley” che nasconde la corrispondenza amorosa di un uomo e una donna che non si conoscono, Henry e Catherine. Parole d'amore e corteggiamento, frasi piene di gentilezza e passione, fino all'ultimo messaggio, una richiesta di appuntamento in un noto parco della città.

Chi sono i due? Saranno riusciti a trovare il coraggio di guardarsi negli occhi e rivelare la loro identità? Maggie utilizzerà la loro storia per un nuovo progetto e per analizzare la sua vita sotto una luce diversa.

Lo stile dell'autrice è piacevole, lieve e a tratti anche esilarante. Ben tratteggiato il personaggio di Maggie. Una donna molto diversa dalle eroine dei libri che legge, una ragazza che beve bourbon e tenta di farcela da sola, cercando di inseguire i suoi sogni, nonostante non corrispondano alle aspettative materne. Quella della Dragonfly e di Maggie è una storia di riscatto, di seconde opportunità, che infonde fiducia e speranza in un momento in cui ce n'è veramente bisogno.

E’ un romanzo che consiglierei per una spensierata lettura estiva a tutti gli amanti di librerie caotiche e polverose in attesa dell’incontro fatale con il libro del proprio destino.

“So che hai paura. Anch’io ne ho. Ma la paura non è reale. E’ solo emozione mescolata ai ricordi. La paura è pericolosa solo se ci tiene lontano dalle cose che vogliamo. E io voglio te. Henry”

“Varcherei un oceano a dorso di balena solo per sedermi vicino a te e tenerti per mano. Henry”